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Troppo poco intelligente domenica, 29 gennaio 2006 @ 16:47

Segnalato dall'ultimo post di Urd, vado a vedere questo fantomatico test di intelligenza che sembra faccia perdere il sonno all'intera blogosfera. Il test si trova nella sua forma originale inglese qui e in quella italiana qui.

Ora. Da bravo donnino di scienza quale, con ben poca falsa modestia, credo di essere, ci tenevo a sottolineare che tutto questo non ha NULLA a che fare con l'intelligenza. Onestamente ignoro se effettivamente al Mensa facciano test di questo tipo o meno (credo di essere troppo poco intelligente per entrare nel Mensa e scoprirlo), ma, di certo, non sono questi i test che servono per valutare le proprie capacità logiche. Al massimo questo genere di gioco sarà un divertente passatempo per i geni che ne fanno -già- parte (del Mensa).

I test di intelligenza sono, di norma, basati su domande di tipo logico. Per esempio vedete questo test preliminare del Mensa Italia (da fare in 20 minuti). La caratteristica fondamentale di questi test è che hanno una ed una sola risposta corretta e che non dipendono dalla cultura del soggetto.

Il test proposto, invece, si basa SOLAMENTE sulla cultura del soggetto. Sapere che l'acqua ghiaccia alla temperatura di 32° F è una questione di cultura, non di intelligenza. (Peraltro, la donnina di scienza che è in me ci tiene a precisare che la risposta, nel test in italiano, manca della parte "è la temperatura a cui" e, peraltro, non è  precisa -in entrambi i test, italiano ed inglese- in quanto manca la specifica "alla pressione di 1 atm"). Riuscire a fare 33 in questo test è come conoscere la risposta a tutte le domande del Trivial. La vostra cultura è indubbiamente smisurata, ma questo non dice nulla su quanto siate intelligenti. Peraltro mi permetto di dissentire fortemente con il creatore, riguardo al fatto del "barare" sul test. Se il test fosse realmente di intelligenza, non credo che, a meno di non avere lo STESSO test con le soluzioni, sarebbe possibile "barare". Con un test di cultura, invece, non è questione di barare o meno. E' questione di sapere cercare le nozioni o le informazioni che ci mancano. Sarebbe come dire che se non so come si scrive Fahrenheit (giusto perchè così, come richiesto dall'autore, "svelo" sempre e solo la stessa risposta) baro nel momento in cui lo cerco nell'Enciclopedia (o su Google :P). E' ridicolo.

La cosa che, personalmente, mi sconcerta di più è, comunque, la non unicità della soluzione. Non capisco, infatti, perchè le risposte proposte dovrebbero essere esatte mentre le varianti, altrettanto esatte, dovrebbero essere errate. Ad esempio, nell'ormai celebre test, alla domanda 5 D di un P viene ritenuta corretta la risposta (mi scuso con l'autore se svelo un'altra soluzione) "5 dita di un piede", ma non "5 dita di un palmo" né (e di questa ne vado più fiera) "5 diagonali di un pentagono", che sono altrettanto esatte. Per farvi un altro esempio, in questo test sul cinema, dello stesso autore, esistono almeno due film che soddisfano a 1997 - K e sono K (Francia, colore, 135') e Kundun (Usa, colore, 134'). Ora, io capisco che Kundun sia molto più famoso di quest'altro film francese, ma qui si tratta di risposte esatte o errate, non di film famosi o meno.  (NB - Ho controllato SOLO questi film perché si richiedeva il titolo nella versione italiana e così ho cercato sul mio Mereghetti la lettera che mi procurasse meno sbattimento possibile. Putroppo il mio Mereghetti è un datatissimo 2002 e quindi non posso neanche controllare se ci siano più risposte anche per il K del 2004 ;P).

Ora non vorrei che si pensasse che io abbia qualche attrito con l'autore di tali test. Assolutamente no. Trovo che sia carino passare il tempo con cose del genere; in fondo, mio nonno è invecchiato a cruciverba. La mia era solo una precisazione (veramente due :P).

Perdere tempo per perdere tempo, la cosa interessante, a mio parere, sarebbe trovare almeno due possibilità anche per tutte o alcune delle 33 domande proposte nel test di cui sopra. E cosette "vere" per cultura generale, intendo, non le seppur divertenti ma semplicemente sensate frasi come 3 T I nel D in M - Tre turisti italiani nel deserto in Marocco (come proposto da gattostanco che, peraltro, per averle pubblicate ha visto triplicare gli accessi al suo blog) o 3 tavole incrinate nel davanzale in marmo, come ha proposto un suo commentatore.

Ma sono le 16.45, stasera vado a festeggiare l'anno del Cane e devo ancora vedermi almeno due puntate di Commander in Chief... insomma... quando uno è impegnato... :P Quindi lancerò la palla senza mettermi qui e trovarne almeno 5 io stessa.

Troppo poco intelligente. E' la vita.

See ya.

 

Buon Anno! sabato, 28 gennaio 2006 @ 22:35

 

Una specie di magia venerdì, 27 gennaio 2006 @ 20:25

E' stata una specie di magia. Senza armadi né tantomeno leoni che parlano come il sintetizzatore Telecom, uscendo dal Dipartimento, mi sono trovata a Narnia.

E c'era pure il lampione.

 

Mai (proprio mai) senza martedì, 24 gennaio 2006 @ 16:33

Forse qualcuno di voi si sarà chiesto cosa siano i bottoncini come questo:

Ebbene, sono links che servono a dare in pasto ad alcuni programmini (chiamati News Aggregators) i post di un blog o le news di una pagina web. In sostanza, invece di navigare tra una pagina preferita e l'altra, si leggono tutte le notizie che ci interessano con un unico strumento, molto simile, per intenderci, ai software per la gestione della posta elettronica.

Ma perchè vi dico questo? Beh... da brava regina del regno dell'inutile, ho scoperto che qualche malato di mente una personcina davvero geniale ha pensato di realizzare l'utilissimo ed indispensabile Rsstroom Reader: si tratterebbe (perchè purtroppo, attualmente è solo un'idea) di un lettore rss che stampa i vostri feed preferiti direttamente sulla carta igienica. Dato il suo collegamento wireless, sarebbe comodamente posizionabile nel vostro bagno. Ma non sarebbe finita qui! Grazie al comodissimo sistema di identificazione dell'utente, incluso nel deluxe package, la macchina sarebbe in grado di stampare feeds personalizzati (diversi se, sul cesso, vi ci state sedendo voi o il vostro babbo).

Così, finalmente, potreste leggere i miei post nel luogo (e nel momento) a loro più congeniale!

 

Destruction lunedì, 23 gennaio 2006 @ 22:47

Vi sta sul cazzo il mio blog o quello che scrivo?

ALLORA DISTRUGGETELO CON UNA MOTOSEGA.

Enjoy!
(A scelta potete anche farlo distruggere dagli alieni oppure cancellare dalla faccia dell'umanità quello che scrivo o tante e tante altre varianti...)

 

Perchè loro si amano. sabato, 21 gennaio 2006 @ 03:39

Si vede che quest'anno va così. Oltre alle serie tv, anche i film sembrano fanfiction da manuale.

Stasera, dopo sei mesi che l'aspettavo, ne ho vista una slash, angst, sap, NC 17, original.

E quando dico così, non è che faccio del sarcasmo. Questa sceneggiatura è VERAMENTE una fanfiction slash, angst, sap, NC 17, original.

Certo. E' una bella fanfiction. Di quelle che sai già quello che succede, come succede e quando. E sai pure come finisce. Ma, come le storie della nonna che sai a memoria ma ti piace continuare ad ascoltare, la leggi lo stesso, con una tazza da mezzo litro di caffé caldo in mano e John Denver nello stereo. C'è qualcosa di rassicurante in questo.

Una di quelle che i protagonisti sono uno biondo ed uno moro e si amano tantissimo anche se sono duri uomini del west e si dicono 5 parole in tutto ma a te ti vengono due occhi a cuore così lo stesso PROPRIO perchè sono due duri uomini del west e si dicono 5 parole in tutto.

Di quelle torno stasera per cena, dopo cinque minuti di puro mulino bianco gay scandito da quattro inquadrature. Di quelle ti abbraccio quando piangi, ti guardo nello specchietto retrovisore quando mi allontano, ti picchio e ci rotoliamo nel prato, fa freddo e vieni nella tenda con me, prendo a pugni il muro perchè non ti rivedrò mai più e sono un pirla perchè non te l'ho detto neanche.

Di quelle che le mogli non contano, il lavoro non conta, morire non conta. Ma le camicie stanno insieme, cazzo.

Dio. Se tutte le Ossana Sarcazzo del mondo vincessero un Golden Globe per una fanfiction ben scritta, non se ne uscirebbe più. Ma, per stasera, va bene così.

 

Piccoli messaggi da Dio mercoledì, 18 gennaio 2006 @ 20:55

A volte ho la netta sensazione che nel mio biscotto della fortuna, invece di "prosperità e figli" o "amore e soldi", l'unico bigliettino che potrei trovare sia  "ritenta, sarai più fortunato".

 

Random talk (geek mode) martedì, 17 gennaio 2006 @ 18:14

(SPOILER WARNING: LANTIS season 2 and 2.18)

Ok. Questo è splinder e non è lj. Lo capisco. Qui, semplicemente, certe cose non andrebbero scritte. Capisco anche che per molti di voi, la maggior parte di voi, saranno parole senza senso. Ma la piantina che sta sopra il mio lavandino, piantina che, peraltro, sta allegramente tirando le cuoia sopra il mio lavandino, è stufa marcia di sentirmi. Forse è anche per questo che sta morendo. Poveretta.

Comunque.

Si arriva ad un punto che stenti a crederci. Perchè va bene che questa è la stagione delle fanfiction, ma a tutto, pensi, c'è un limite.

E mettici dentro la fanfic et (pure con personaggi di SG1),

 

 

e mettici dentro la fanfic au,

  

e mettici dentro la fanfic slash (!).

E va bene. D'accordo.

MA. MIO. DIO.

La fanfiction crossover non era un tantinello ECCESSIVO?

E invece no. Adesso in Lantis c'è Tucker.

Ed è un wraith.

CAZZO.

 

27! domenica, 15 gennaio 2006 @ 11:25

 

Past, present and future mercoledì, 11 gennaio 2006 @ 12:40

Qualche mese fa ero in Dipartimento con il mio inseparabile collega Sebastian che, come me d'altra parte, funziona a merendine e musica. Il distributore di musica consta di una vecchia radio nera, arrivata lì chissà perché e chissà da dove.
Ascoltando una di quelle famose radio nazionali che io, di solito, non sento mai, ad un certo punto attacca una piacevole canzone anni '80, molto Bryan Ferry, se vogliamo, soprattutto nella voce. Mi domando come me la sia sempre potuta perdere in tutti questi anni. Concluso il brano, l'accattivante Dj annuncia che ho appena finito di sentire il "nuovo singolo dei Franz Ferdinand, emergente band indie".

Emergente?
Indie??
Nuovo???

Quando in macchina ascolto i Velvet Underground o i Roxy Music, il simpatico passeggero (chiunque esso sia), di norma esclama "ma ancora questa roba anni '80? Ma qualcosa di nuovo no?". Io incasso e taccio. E, comunque, Transformer è del 1972.

Ora scopro che con il solo affermare "ah, sì, mi piacciono molto i Franz Ferdinand" divento extremely cool, dai gusti musicali raffinati e molto avanti. Poco importa che a me, più che molto avanti, mi sembrino di 25 anni fa. Continuo ad ascoltare la solita musica, però faccio la figa.

"Benvenuta nel club", mi ha detto solopaola, che, infatti, è la loro fan numero uno. ;P

Quello che mi domando è come si possa ascoltare Eleanor put your boots on, trovandola carina e non avere mai avuto la curiosità di sentire nemmeno un brano di Times Passages (1978) di Al Stewart (AL, eh... non Rod. Vi prego. T_T). Conoscere a malapena chi siano i Velvet Underground ed ignorare completamente il lavoro degli Ultravox ("ma sì... quella roba Eighty Trash"), nonostante tutti canticchino Sunday Morning perchè la canzone della pubblicità dell'Enel o conoscano Midge Ure come il compositore della pubblicità della Swatch. (NB - Sunday Morning è stata scritta da Lou Reed nel *1967*, mentre Midge Ure era il leader degli Ultravox, da Vienna in poi).

Intendiamoci. La mia cultura musicale fa schifo. Non conosco quasi nulla del panorama italiano degli ultimi 20 anni. Però, se mi fanno sentire una canzone dei Subsonica, non penso "cazzo, devi passare la tua fase liceo, bello". E se ne sento qualcuna carina, magari mi vado pure a scaricare tutto l'album, che poi, sia mai, divento pure fan, e vedi che l'album me lo compro per davvero. (E crepino tutti quelli che dicono che il dl della musica non aiuta diffusione e conoscenza). Quintorigo insegna.

Quindi non riesco ad accettare completamente di essere figa solo perchè ascolto i Franz Ferdinand, quando un album come Secrets of the Beehive (1987, CA-PO-LA-VO-RO), viene relegato con l'infame etichetta di roba anni '80 (scaricate, gente, scaricate) o che non si consideri che i Roxy Music siano andati dal bellissimo For Your Pleasure (che è del '73!) al mio personale loro best album, Avalon (1982), dimostrando, quindi, di essere ben più di una semplice band anni '80.

Metto, quindi, un po' di cosucce nel jukebox (12 gustose canzoni a vostra disposizione), sperando di trovare in futuro qualche new entry tra i fans di David Sylvian...

See ya, folks!

 

Geekish lunedì, 09 gennaio 2006 @ 18:11

Venerdì ho finito Syberia. E, naturalmente, da domani mi sparerò anche Syberia II, nonostante i miei (più o meno) buoni propositi di iniziare prima Shivers II.
L'era delle soluzioni on line, comunque, ha cambiato molte cose. Così, adesso, vorrei tatuarmi:

2-3-6-9-8-7-4-1-2-5-4-1-2-3-6-9-8-5-4-7-8-5-6-9-8-5-4-7-8-5-6-9-8-5-6-9-8-5.

Ecco. Alcune cose non si scordano.

Mai.

 

Hug domenica, 08 gennaio 2006 @ 08:06

In realtà mi ero preparata altri due post, ma adesso sono quasi le 8 e sono troppo lunghi.
Così dedico questo flashino ad una persona, condividendolo, però, con tutti, perchè *dovete* conoscere l'artista che crea questi cosini... ^^

 

Pirla4 venerdì, 06 gennaio 2006 @ 02:57

Grazie al suggerimento di anneyuu, sono andata a vedermi questo video, un dietro le quinte dei nostri amati quattro fanciulli di Taiwan. Questa (imperdibile) testimonianza filmata, ci consente di osservare:

  • Ken che, dopo avere cercato di accalappiarsi Vic, braccandolo letteralmente, cerca di ballare (voglio dire... INCREDIBILE!);
  • Vanness che fa il pirla (ok, non una novità) ballando il ballo del qua qua sulle note di Meteor Rain - messa a velocità doppia (o_O);
  • Ken che fa il geco sulla parete di sfondo;
  • Jerry che tocca il pacco sistema la cerniera di Vic, che subito cerca di sistemarsi da solo. Ma Ken non si lascia perdere l'occasione ed interviene prontamente toccandogli il pacco sistemandogli la cerniera pure lui;
  • Vic che dice qualcosa di un po' stronzo a Ken, che tenta di strangolarlo.

Sullo stesso sito, si trovano anche altre due chicche davvero deliziose. La prima è una parodia di MG fatta da quattro tizi che solo a vederli mi ricordano i mitici "volevamo essere i Biaiv", che tanto hanno regalato alle mie giornate. La seconda è una gustosissima clip dove Ken imita gli altri F3 mentre cantano Meteor Rain. A conclusione, lasciatemi dire una cosa: ma come minchia è vestita la tizia? Disgusto e raccapriccio...

 

Qualcosa è cambiato giovedì, 05 gennaio 2006 @ 08:07

Lo so. Non adoro fare meme personali. E così finirà per essere un post molto criptico. Però sono stata chiamata in causa da anneyuu (o_O) e non mi sono tirata indietro. Skippate direttamente al post successivo, ok?

10 years ago...
Dieci anni fa, facevo il primo anno di università. Avevo un fidanzato diverso, una vita diversa e, forse, anche io ero diversa. Sapevo chi ero, cosa volevo, come sarebbe stata la mia vita. Insomma, ero peggiore.
Credo.
Oggi so soltanto chi sono. O, almeno, quello cerco di ricordarmelo sempre.
L'estate del 1996, comunque, avrebbe cambiato radicalmente la mia vita. Avrei svoltato verso l'ignota destinazione.
Così avrei amato di più. E sofferto molto di più.
Però ho scampato lo schianto sul laghetto alpino.

5 years ago...
Cinque anni fa era appena iniziato il 2001. L'11 novembre del 2000 una notizia alquanto bizzarra aveva dato un'altra svolta alla mia esistenza. Le cose, poi, sono andate come sono andate. Senza colpa, senza rancori. Così sono diventata una fag hag. La sua fag hag. E, a volte, non me lo ricordo neanche più quel tempo là. Quando era prima.
Così ho passato un'estate incredibile, degna di Almodovar. E c'è stato l'uomo che sapeva di cipolle. E l'uomo algido delle nuvole.
Il primo giugno ho fondato qualcosa che mi ha dato tanto. E mi ci sono pure potuta comprare l'Arcadia di Melzo.
Tutto il resto sta nel mio caveau.

1 year ago...
Un anno fa vivevo in agrodolce. Un po' come adesso, ma senza la speranza di trasloco, insomma. No, non parlo della casa. No.
Comunque, un anno fa, aspettavo anche quella. E non ce la facevo praticamente più a non andarmene.

Yesterday...
Ieri sono stata tutto il giorno in casa (la mia casa). Da brava otaku. Ho guardato un po' dei miei dvd nerd, come Magnum PI e MacGyver, ho giocato ad un nuovo alienante giochino per il pc, che ho finalmente trovato dopo tanto cercare (che poi è il Syberia che non ringrazierò mai abbastanza topuzz di avermi consigliato) e ho fatto un tortino di porri e cipollotti, che mi sono mangiata in serata.
Insomma... una noiosa, splendida, giornata di VACANZA.

.

Pensavate che il meme fosse finito eh? Anche io... Invece no. -_-' Andrebbe avanti, a dire il vero. Chiedendomi cose come i miei 5 snacks preferiti (non so se arrivo a 2) o le canzoni che so a memoria (non so se arrivo ad 1) o i personaggi immaginari con i quali vorrei uscire (e non mi basterebbero 3200 pagine). Così la finisco qui, facendo però la cosa brutta di lanciare la palla a...

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1. Zan
2. Ventnoir
3. SoloPaola
4. Urd
5. Djar

 

L'uomo della mia vita (o uno degli) martedì, 03 gennaio 2006 @ 04:08

Ok. Allora ditelo. Come sparare sulla croce rossa.

Già quell'omino lì era risaputamente, e anche a detta di qualcuno, il padre dei miei due gemelli (ma, per carità, il marito di Wanxia, eh! ^^ ). Ma se si mette anche ad editare libri di cucina, allora ditelo subito che io mi arrendo definitivamente.

Questo il calendario promozionale uscito per promuovere il libro (in vendita dal 5 gennaio). Stupendo vero? Infatti me lo comprerò (il libro).
Anche se, naturalmente, sarà tutto scritto in cinese.
E io non ci capirò una sega.

Ma cosa voglio di più dalla vita?

 

Off Topic lunedì, 02 gennaio 2006 @ 04:28

Ecco fatto.

*