|
Felicità è... (vol. II) |
mercoledì, 29 giugno 2005
@ 20:19 |
|
|
(Ok. Post criptico).
(Di brutto).
|
|
Lui egoista. Tu coerente. |
martedì, 28 giugno 2005
@ 02:50 |
|
|
A volte te lo dimentichi. Hai detto "sì".
E' una tua scelta. Non vale l'incoerenza. Se
viene da te dicendo "ecco, io sono questo.
Sono egoista" e tu dici "Ok. Anello
di diamanti", non puoi mica lamentarti,
poi. La cosa fantastica è che nella
vita vera non ci sono neanche gli optionals:
la collana di perle, gli orecchini, la borsetta, il
the, lo scialle in cachemere, le scarpe. Più,
naturalmente, l'anello di diamanti. Forse qualcuno
di voi può pensare che non sia il massimo della
dichiarazione. Ma, per come la vedo io, lo è.
Perchè, alla fine, è l'onestà
che conta.
Ed egoista, ti ho scelto io.
"Nella mia vita esistono alcune priorità
che non cambiano mai. La prima è il lavoro.
Quello occupa più del 90% del mio cervello.
Tutto il resto conta molto meno. Le donne, comunque,
sono la mia priorità numero due. Senza di loro
non riesco a riprendere fiato. Quindi, anche se non
potrò prestarti molta attenzione, non ti farò
mancare nulla".
|
|
Di che razza sei? |
giovedì, 23 giugno 2005
@ 01:27 |
|
|
Vabbè. Non che c'entri. Ma l'altro giorno
ero sull'ascensore e mi rimorchia un signore che abita
al 5°. Sì, il mio ascensore consente il
rimorchio. Sono talmente tirchi qui, che hanno pensato
bene che l'ottimizzazione del viaggio è una
cosa buona. E quindi, anche se il mio palazzo non
è l'Empire State Building ma c'ha solo 8 piani,
se uno scende dal 5° e tu chiami l'ascensore
al 3°, lui si ferma e ti rimorchia.
Comunque.
Salgo e l'attempato 75enne mi fa "ma voi
di che razza siete?".
Alzo un sopraciglio. Lo fisso. Pausa. Mi guardo intorno
alla ricerca di tutti gli altri. Pausa.
"Ma voi chi?".
Cerco la fottuta telecamera, ma non c'è. La
mia faccia perplessa lo scruta.
"Veramente io abito da sola... e sono italiana...".
"Ah! Non sembrava".
Mi guardo. Lo guardo. Cerco ancora la telecamera.
"Se lo dice lei...".
|
|
Cronache della fumetteria - vol II |
sabato, 18 giugno 2005
@ 18:05 |
|
|
Sabato. Fumetteria.
Pappu, appena tornata da un matrimonio, entra nel
negozio e non vede il suo solito fumettaro, ma la
moglie. Svuota la casella, come d'abitudine, e si
appresta a pagare. La fumetteria, insolitamente, è
piena di gente.
Pappu è, una volta tanto, vestita da 30enne.
Truccata da 30enne. Pettinata da 30enne. Direte voi...
forse perchè E' una 30enne? No. O, almeno,
il motivo non è quello, ma, per l'appunto,
il fatto che per tutta la mattina se n'è
andata in giro per colli pavesi alla ricerca di santamargheritadistafungia
(ma questa è un'altra storia). Quello che qui
conta è che Pappu, estraendo i soldi da un'elegante
pochette nera di pizzo, dice alla moglie del fumettaro:
"Potrebbe dire a suo marito che prendo anche
LUI, IL MIO PRIMO AMORE?"
Uscendo, mi domandavo cosa avessero da guardare tutti.
Poi mi sono specchiata nel vetro dell'auto.
E ho capito.
|
|
Illazioni |
mercoledì, 15 giugno 2005
@ 15:37 |
|
|
Vanness, in barca a vela, a St. Tropez.
(Non fatemi dire NIENTE, vi prego.
Non fatemi dire niente...)
|
|
Msg alert |
martedì, 14 giugno 2005
@ 00:12 |
|
|
Metallog |
domenica, 12 giugno 2005
@ 16:41 |
|
|
Ok. Mi metterò a fare i post su commissione.
Perchè quando i post te li chiede una blogstar,
non puoi mica esimerti dal farli... Paola, devo ammettere,
tuttavia, che è solo un *estratto* del log
completo del Gods di ieri, che era, in origine, lunghissimo.
Ma dato che l'ho scritto sul mio diario (fisico),
la voglia di copiarlo per intero è pari a zero.
Spero che vada bene lo stesso... ;P
***
Ore 13.30: analisi di costume.
Ad un concerto metal si viene CA-TE-GO-RI-CA-MEN-TE
con maglietta metal di concerti precedenti, più
vecchi sono e più aumenta il prestigio. Tipo
che se sfoggi una t-shirt di un tour qualunque del
1985, sei idolatrato quasi più di quelli che
suonano sul palco. Poco importa se, a voler ben vedere,
stai indossando la maglietta di tuo fratello, che
ha smesso di ascoltare 'sta roba da 8 anni dandosi
al jazz, ché, in effetti, tu, nel 1985, c'avevi
3 anni...
E, se sei un fan dei Maiden, la t-shirt deve essere
CA-TE-GO-RI-CA-MEN-TE dei Maiden. Non ce n'è.
Qualunque reperto tu stia indossando al momento, comunque,
alle 13.30, scatta il "cremina time". Il
metallozzo medio si accorge, infatti, che le spalle,
rigorosamente scoperte dalle maniche tamarramente
arrotolate, gli scottano più del dovuto. Tira
fuori, quindi, la cremina solare Johnson protezione
37, che si è appena ricordato che la sua mamma
gli ha amorevolmente messo nello zaino, carica di
raccomandazioni. Sfortunatamente per lui, però,
il danno è già fatto. La colorazione
neanche tanto delicatamente aragosta che ha assunto,
non sembra essere più rimediabile.
---Pausa commento in diretta---
Il tipo davanti a me annuncia agli amici "vado
a beccare quella troia là". Gli amici
di merende, annuiscono. Dopo 5 minuti torna con una
tipina minuta con gonnellone zingaresco ("quella
troia là"?). Io sono molto felice del
suo rimorchio, tuttavia, mentre scrivo, si sta spalmando
sui miei anfibi, infilando 'sti 6 metri di lingua nell'ugola
della suddetta tipina. Robe che neanche quando
hai 11 anni limoni così. Che sembra più
una qualche sorta di prova dei giochi senza frontiere,
più che un bacio.
Pappu, con tutta la sua amorevole pazienza,
gli ha già urlato due volte "ascolta...
anche no sulle mie scarpe, eh?". Alla seconda
volta la mia amorevole pazienza deve averli
convinti, visto che si sono spostati. Prima che
con la mia amorevole pazienza decidessi di
staccargli le braccine...
---Fine pausa commento in diretta---
Torniamo all'analisi di costume.
Dicevo delle cremine: qui c'è, dunque, un odore
di solari bilboa che neanche a Riccione a ferragosto,
misto ad un lieve odore di rosmarino, che
non mi dispiace affatto. Menomale, peraltro, che il
rosmarino è tornato: dopo l'Heineken
di due anni fa, temevo che i metallari si fossero
definitivamente dati al salutismo. Sai che danno?
Il metallaro DOC, comunque, al momento, si dedica
al proprio sostentamento fisico, ovvero mangia. Con
le mani ancora unticce di cremette, estrae dallo zaino-borsa
di Mary Poppins, pane e affettati in busta, appena
comprati al supermercato. Eh già: i panini
salsiccia e cipolle, con i loro 4 euro, sono da capitalista
fighetto... Olè.
E, visto che parliamo di cibo, mi sembra il momento
adatto per raccontare della sfilata al cesso
(o_O). In coda per entrare nei bagni, ormai, ci sono
solo le donne e i 6 uomini pudici o con bisogni
pesanti (che bella immagine...). Tutti gli altri
hanno (e beati loro) optato per pisciare davanti al
muro di cinta. Fa anche un po' tenerezza
vederli tutti lì, voltati, uno di fila all'altro,
a fare le loro fontanelle. Chissà se pensano
che ci sia un bonus for artistic impression
al disegnino più bello...
Concludo la nota di colore con tre dico tre righe
dedicate alla musica (in fondo questo è un
festival metal, no? :P).
Stanno suonando i sarcazzoForce da Londra (così
ha detto il vocalist... emh... la "sarcazzo part"
esclusa, ovviamente). Fanno un cicciopower metal decisamente
orecchiabile che non mi dispiace affatto (come TUTTO
il cicciopower, d'altra parte). E il pubblico sembra
condividere. Premio "belli capelli" al bassista
biondo, più special bonus per il chitarrista
di Hong Kong veramente STRAFIGO (che, all'inizio,
mi sembrava Hiro e mi è preso un colpo).
***
Che dirti di altro? Un sacco di cose,
in realtà. Ma a copiarle tutte, come ho detto,
non c'ho voglia. Anche perchè oggi mi sento
come se mi avesse schiacciato un TIR. Dio
mi ha anche punito dello sfottò riguardo alle
cremine, visto che mi sono ustionata il naso e il
coppino e, per di più, ora sfoggio un'abbronzatura
da manovale veramente imbarazzante. Il riassuntone
di tutto il resto può essere: di capelli
da competizione ne ho visti a centinaia ma stavano
attaccati a ragazzetti di 15 anni, di cippi colorati,
fortunatamente, questa volta non ce n'erano e Bruce
Dickinson mi commuove ogni volta.
That's all, folks!
|
|
Geek rulez! |
giovedì, 09 giugno 2005
@ 23:33 |
|
|
Ed eccomi qui. Con le mie solite cazzate, naturalmente.
Visto che oggi era il primo giorno di (simil)tranquillità,
mi sono dedicata a fare torte e girare per i siti
geek che adoro tanto. Tra le altre cose, ho visto
la magliettina
perfetta per Ventnoir e il suo "lost
in a black coffee", mi sono lasciata attrarre
dalla t-shirt del gatto di Schrödinger e il suo
quantistico davanti
e dietro
e, ammetto, mi stavo quasi per comprare il gadget
geek per eccellenza: uno scalda
caffé collegabile praticamente alla vostra
porta USB:
A volte, comunque, mi stupisco della mente
geniale di chi inventa certe cose: come fare, per
esempio, senza lo specchietto
retrovisore da mettere sul proprio schermo per
fare in modo di non venire sgamati dal capoufficio
mentre si sta giocando a Quake in rete locale?
Più criptica, invece, la reale utilità
di avere un sushi
da USB. Boh?
Però è tanto carino (ok, l'ho detto).
Da allegare, invece, a tutti i cofanetti DVD della
trilogia classica di SW questa t-shirt.
Quando l'ho vista mi sono commossa.
Ok... di tutto ciò vi svelo quello che
è il mio VERO desiderio. Tipo che non
ho i soldi per mangiare, figuriamoci quelli di comprare
una cazzata del genere. Ma se avessi 'sti 40
dollari da buttare via (per carità, complice
anche il lavoro che faccio e l'avere traslocato da
un mese), ammetto che sarei seriamente tentata da
questo zerbino... seriamente tentata...
Non è BELLISSIMO? *_*
(Ok, ok... non dite niente...)
|
|
Qui giace |
giovedì, 09 giugno 2005
@ 00:33 |
|
|
Pappu è appena morta. E' appena morta dopo
avere ricevuto questa immagine da Elly.
Chi vi sta scrivendo è ciò che rimane
di lei. Ecco.
|
|
Felicità è... |
martedì, 07 giugno 2005
@ 14:53 |
|
|
...svegliarsi e trovare nella propria casella di
posta una cosa BELLISSIMA, che vi riporto qui, in
formato ridotto (1- perchè così ci sta
2- perchè solo *io* ho la versione grande e
sono felice :P). Forse c'è chi capisce, forse
c'è chi no, ma di certo... GRAZIE mire!
(scusate il post criptico)
|
|
S.O.S. |
mercoledì, 01 giugno 2005
@ 19:00 |
|
|
Giuro che ritorno, eh? Lo so che siete terrorizzati
all'idea, ma appena riemergo da questo lavoro, ritorno.
^_-
Chiquitita, tell me what's wrong
You're enchained by your own sorrow
In your eyes there is no hope for tomorrow
How I hate to see you like this
There is no way you can deny it
I can see that you're oh so sad, so quiet
Chiquitita, tell me the truth
I'm a shoulder you can cry on
Your best friend, I'm the one you must rely on
You were always sure of yourself
Now I see you've broken a feather
I hope we can patch it up together
Chiquitita, you and I know
How the heartaches come and they go and the scars
they're leaving
You'll be dancing once again and the pain will end
You will have no time for grieving
Chiquitita, you and I cry
But the sun is still in the sky and shining above
you
Let me hear you sing once more like you did before
Sing a new song, Chiquitita
Try once more like you did before
Sing a new song, Chiquitita
So the walls came tumbling down
And your love's a blown out candle
All is gone and it seems too hard to handle
Chiquitita, tell me the truth
There is no way you can deny it
I see that you're oh so sad, so quiet
Chiquitita, you and I know
How the heartaches come and they go and the scars
they're leaving
You'll be dancing once again and the pain will end
You will have no time for grieving
Chiquitita, you and I cry
But the sun is still in the sky and shining above
you
Let me hear you sing once more like you did before
Sing a new song, Chiquitita
Try once more like you did before
Sing a new song, Chiquitita
Try once more like you did before
Sing a new song, Chiquitita
|
|
|
|