|
Le cose belle della vita... |
lunedì, 31 maggio 2004
@ 23:07 |
|
|
...leggere in un oggetto di una mailing list americana:
"[OT] TROY: SPOILER".
|
|
Vita di tutti i giorni di una shoujo |
venerdì, 28 maggio 2004
@ 05:45 |
|
|
Esco di casa. E un foglio della mia cartelletta vola
via. Certo, è *proprio* quello dove ho appena scritto
la canzone sensuale e bellissima da portare al concorso
sarcazzo. Il foglio volteggia e io lo inseguo. Ma
invece di essere investita da una 500 del 1985 verde
zucchina con a bordo uno che sembra il mago Oronzo
e sentire, come ultime parole prima di morire, "'A
Stronzaaaaaa, guarda dove vai, coglionaaaaaa", davanti
al mio foglio si ferma una Ferrari fiammante. Scende,
*naturalmente*, il giappo più figo che la storia ricordi.
Un giappo, per dirne una, che ha gli occhi azzurri
*NATURALI*. In meno di un albo mi trovo a flirtare
con il cantante più desiderato d'Oriente in un appartamento
nuovo (che *naturalmente* mi hanno regalato) e ho
un lavoro da centinaia di milioni di euro all'anno.
Meno che meno, anche la nemesi del bel giappo (che
lo odia per salamadonnaquale motivo) mi regala un
appartamento pure lui e mi offre un'altra saccagnata
di quattrini. Ok. Per il primo numero non scopo. Ma
già dal secondo ho rimediato (e c'è chi ce ne ha messi
6, di volumi, peraltro con la scomodità di diventare
una dea celeste ogni 6 balloons cambiando pure il
colore dei capelli, che, si sa, è sempre deleterio
per le doppie punte). Ma torniamo a noi. Potrei accontentarmi
della mia nuovavita nuovofidanzato nuovolavoro, ma
voglio di più. Così lavoro in un baretto sfigato di
periferia per arrotondare. E' un posto dove si fa
musica e ci lavoro perchè quel poveraccio che lo gestisce
mi conosce da una vita. E non pensiate che questo
voglia dire spararsi 6 ore a notte con i piedi che
sembrano zamponi di Natale e facendo lo slalom tra
clienti stronzi, maleodoranti e maleducati che mi
toccano il culo e fanno apprezzamenti osceni sulla
mia tenuta da lavoro color rosso fragola. No.Tutto
è bello, pulito ed educato. *Naturalmente* io non
so che il proprietario -il poveraccio- conosce come
se fossero fratelli, il più famoso musicista di giappolandia.
Però mi premuro di rovesciare addosso un nonmiricordopiùcosa
ad un fighissimo individuo, che *naturalmente* si
rivela essere il suddetto musicista. Ma lui, per avergli
distrutto il completo Armani da 20 milioni, non mi
coninvolgerà in una causa che perderò e pageranno
anche i miei figli, no. Perchè lui è *naturalmente*
lì per ME. Perchè il giappo, *naturalmente*, mi ha
sentito cantare quando andavo in 5a elementare, ma
non volevano che cantassi perchè ero troppo alta (O_O)
e non mi ha più dimenticata. Così mi porta in un altro
supermegavillino in mezzo alla foresta. E c'è la pizza
nel freezer e ci sono tutti i migliori musicisti del
pianeta che vogliono suonare con me e c'è pure uno
studio di registrazione. Perchè *naturalmente* i cottage
dentro le foreste sono sempre attrezzati con degli
studi di registrazione *per ogni evenienza*. E siccome
"two fighi is megl che one", cerca di provarci con
me anche un altro famossimo e (ma dai?) fighissimo
cantante. Però io sono una persona incostante e questo
genere di vita non mi fa impazzire. Insomma... io
non cerco una vita da donna in carriera. Voglio qualcosa
di semplice. E così mi trasferisco a Tokyo. Dove incontro
una tizia che si chiama come me. Lei, *naturalmente*
è la fidanzata del chitarrista della band che io idolatro
da quando andavo all'asilo. E così finisce *naturalmente*
che un giorno pelo i pomodori per il bassista del
quale avevo pure il poster in camera e ci avevo tappezzato
la Smemo. Eccerto... a chi non è capitato? Poi questo
tizio, un pomeriggio, non ha una minchia da fare.
E siccome sta in coda al casello, mi fa un chiamo
e mi dice "ok, scopiamo". E io non mi precipito in
chiesa accedendendo tutti i ceri alla Madonna per
il culo che c'ho. No. In fondo è solo TUTTA LA VITA
che sogno solo di *parlare* con questo tipo qui. Groupie
per un giorno? Anche nella mangiatoia con il bue e
l'asinello con un figo del genere. Ma no. Lui mi porta
nella supersuite con tanto di "ordinatuttonelmenu".
E mentre mi scopa a cosa penso io? *Naturalmente*
penso "ecco è proprio uno stronzo che non mi sposerà
neanche e non avremo una casa con i bambini che giocano
nel giardino e la palizzata bianca e non mi chiamerà
e sono solo la storia di una notte". Già, *proprio*
il mio pensiero ESATTO di quel momento. Quando mi
sveglio lui è sparito. E, oplà, io sono incinta. Perchè,
nella foga del momento, si sa come finiscono certe
cose. E non è che vivo di stenti cercando di tenermi
sta povera creatura senza avere un lavoro nè una lira
in tasca, facendo la fame e andando a fare pompini
in Centrale per comprargli due biscotti Plasmon. No.
*Naturalmente* la superstar giappa non si è volatilizzata
come uno stronzo qualunque, ma mi dice che è pronto
a riconoscere il bambino (anche se non dovessere essere
figlio suo) e sposarmi e pure comprarmi la casa con
la palizzata bianca e il giardino. Mi mandano pure
i fogli infomativi per il nuovo appartamento quelli
della produzione. Tutto pagato. Eccerto. Comunque
decido di passare i primi mesi di gravidanza da mia
madre. E' un po' svampita, ma è sempre stata una personcina
a modo. Buffamente mi comunica che ha intenzione di
risposarsi. *Naturalmente* il fidanzato di mia madre
non è uno che è uscito l'altro ieri da un centro di
alcoolisti anonimi e che ha due condanne alle spalle
per avere picchiato delle vecchiette al parco. No.
E' un eccentrico preside di una scuola del centro.
E, porcapalettina, ha pure un figliolo. No, no. Non
un piccolo brufoloso nerd che mi renderà la vita sociale
un inferno finchè non deciderò di eliminarlo fisicamente
mascherando il fatto come un incidente domestico,
ma UN SUPERFIGO DI DIO che è uguale come una goccia
d'acqua all'ennesima star rock giappa (circa la 10ima
di tutta questa mia storia). E nonostante io sia una
insulsa, piccola, timida cogliona, lui *naturalmente*
si innamora di me. Ma sono stanca. E non mi va di
stare con lui, che poi diventerà mio fratello e bla
bla e non si può fare e bla bla e sarcazzo cos'altro.
Me ne vado in camping nella foresta, che almeno lì
ci sto tranquilla. Pianto la tenda, ma un temporale
mi spazza via tutto. Non avete, vero, pensato che
io per questo rimanga senza una casa, no? Tipo da
andare sulla metropolitana a dire "sono una famiglia
povera e un temporale mi ha appena buttato giù la
tenda dove vivevo e sono incinta e mi tocca a fare
i pompini in Centrale per due biscotti Plasmon". Ecco,
bravi. Perchè questo *naturalmente* non succede. Anzi.
Mentre vado a farmi un giro nella foresta, un buffo
scrittore di libri porno mi invita a stare a casa
sua. E, *naturalmente* non vive da solo, ma con una
SELVA DI BONAZZI DA PAURA. Certo, hanno quel particolare
non irrilevante che, se si li abbraccia, diventano
maiali, vacche e conigli. Ma rimangono comunque una
SELVA DI BONAZZI. Resto con loro per un po'. Chiedo
in continuazione scusa, anche per cose per le quali
non c'entro affatto, riesco sempre a dire la cosa
giusta al momento giusto alla persona giusta (e lo
faccio in modo completamente inconsapevole perchè,
altrimenti, sarei troppo una "donna d'azione") e per
questo mi amano tutti e tutti vorrebbero sposarmi
domani. Ma io sono troppo occupata, al momento, per
il fatto che sono un tantino incinta e poi ho mille
cose a cui pensare, visto che mio padre è il megadirettore
alla Fantozzi del più grande gruppo di media del Giappone.
Se pensavate che mio padre fosse un cassaintegrato
della Fiat siete molto lontani *dalla realtà*. E anche
se ho 15anni non mi sottovalutate, ché già mi fanno
prendere decisioni vitali sui nuovi fenomeni musicali
da lanciare sul mercato discografico. Decisioni dalle
quali dipendono investimenti di milioni di miliardi.
E, di recente, mi è anche venuta l'idea di fare una
programma come quello di Maria de Filippi. Solo che
prendo solo fighi, che mi sembra una buona idea. Certo,
sarà un po' un problema quando TUTTI questi boni si
innamoreranno di me (e io sono quasi una donna sposata,
insomma!), però bisogna sacrificarsi per il bene della
comunità. Eccome no. Tanto, male che vada, potrò finire
i miei mesi di gravidanza nell'appartamento che la
produzione avrà comprato per fare risiedere tutta
questa massa di bonazzume. Eh... una giornata stancante
per una shoujo girl come me. Ma non c'è bisogno che
ve lo dica, vero? Perchè TUTTE vi identificate in
questa mia vita, no?
*Naturalmente* sì.
La morale è sempre quella e c'entra poco con la girella:
morte alle Regine della Polpetta, leggi antitrust
per le case discografiche che vogliono piazzare beni
immobiliari a chiunque e un bel "MA VAFFANCULO" cosmico
a chi scrive ste coglionate (e stronza io che le compro
anche).
Molto acidamente vostra.
|
|
Forever X |
martedì, 25 maggio 2004
@ 15:34 |
|
|
Finalmente è arrivata la mia collection truzza di
5 cd degli X:
- 1988 Vanishing Vision
- 1989 Blue Blood
- 1991 Jealousy
- 1993 Art of Life
- 1996 Dalhia
Tipo che tutti e 5 li ho pagati 20 euro. Sono troppo
felice.
|
|
Rose of Pain |
domenica, 23 maggio 2004
@ 15:10 |
|
|
Juke Box fintissimo per i prossimi tre giorni, ma ci
tenevo *troppo* a diffondere la mia personalissima
canzone preferita degli X (e una delle mie canzoni
preferite in *assoluto*) e così vi beccherete solo
quella. Solo che, anche comprimendola di brutto, non
sono riuscita a tenerla a meno di 2.7 Mb (sapete com'è...
sono 11 minuti di canzone...).
Why are you scared?
What have you seen?
In the castle with the silent roses
I ask again and again
Why are you sad?
What pain are you feeling?
Oh, I ask of the rose with its petals of blood
but the rose of blood can't answer me till the end.
|
|
Quando gli occhi fanno "gigigigi" |
venerdì, 21 maggio 2004
@ 20:08 |
|
|
Devo dirlo. Sono stanca. Morta. Comincio a risentire
del fatto ho dormito tre ore in un numero
di ore incalcolabile. E mi dispiace perchè sarei
andata volentieri a Rozzano a vedermi la serata
del BLOGRODEO (grazie
a Gareth per
la segnalazione). Vabbé... Per la vostra felicità,
vi lascio con la più bella icona che ho visto questa
settimana su lj e vado a leggermi Akuma de Soro. Bye,
splinder!
|
|
No, ma secondo voi... |
venerdì, 21 maggio 2004
@ 04:39 |
|
|
Il dubbio mi assilla da ieri. Ma tutte 'ste robine
in pvc...
...*esattamente* dove sono finite?
Se le è gabbate Mana? Sono andate in elemosina a qualche
ente benefico (e vorrei capire quale...)? No, perchè,
in questi mesi mi sono spesso domandata cosa spinga
Gackt a mettersi le cose che si mette addosso (peraltro
sempre le stesse, come Olivia o Paperino). Non che
preferissi il vinile, ma credo che TUTTO sia meglio
di....
...QUESTO...
Un campionario di simili oscenità è
difficile da collezionare anche con molto impegno.
Quindi, svelatemi l'arcano. L'hanno rapito gli alieni?
|
|
Come si fa un emoticon che ha sonno? |
giovedì, 20 maggio 2004
@ 06:49 |
|
|
La larva umana (ovvero io) si avvicina strisciando
al suo amato lettino. Però, prima, posta la notizia
della nascita del sito dedicato alla serata JRock
che stiamo organizzando a Pavia per il 26 giugno.
Cliccare per credere.
|
|
So-called Chaos |
martedì, 18 maggio 2004
@ 14:21 |
|
|
E'
USCITO!!!
Quindi juke box tutto dedicato a So-called Chaos!
Enjoy!
|
|
A scuola di fashion |
martedì, 18 maggio 2004
@ 01:22 |
|
|
Mi cala un po' la palpebra, il che, a quest'ora,
è DAVVERO una novità. Ma oggi mi sono ammazzata di
lavoro e ho anche completato un progettino multimediale
che non mi è venuto neanche malaccio. Di fretta e
furia ho encodato, editato e masterizzato il primo
dvd che sarà la parte "visual" della serata di Pavia.
Il menu l'ho fatto un po' di fretta e anche la copertina,
ma (diciamocelo) è meglio della metà dei dvd "professionali"
che sono in commercio. E, se riesco, il prossimo lo
faccio ancora più figo.
Nell'ultima oretta mi sono, invece, "deliziata" (:S) con
la seconda parte del filmetto delle vacanze di Gackt.
La triste morale della favola è che è un bozzo da
paura. In meno di un'ora riesce a: fare braccio di
ferro con dei ragazzini, fare una specie di lotta
libera con i locali e, meno che nulla, cercare
di vincere a "pollicione pollicione" contro un tizio
con il quale ha appena dipinto una barca (O_O). Cose
che NON avrei mai voluto vedere (ma che, ammetto,
c'erano tutte da aspettarsi da uno che possiede una
ventiquattrore come questa -Gack by Youka Nitta-):
Domani cambio il juke box, prometto. Adesso no perchè
ho troppo sonno e non mi va di encodare gli mp3, ché
è tutto il giorno che encodo roba. Però, prima di
lasciarvi, ho promesso di postare una caps di un concerto
degli L'arc-en-ciel. E' una tenutina tutta in paillettes
che *slancia parecchio* e, dato che sono un po' invidiosa, credo
che la copierò a breve. @_@ Baci, splinder!
|
|
Vanilla |
giovedì, 13 maggio 2004
@ 16:23 |
|
|
Sul sito
degli Arc hanno messo on line le foto dei concerti
di Yokohama di ieri e l'altro ieri. Loro, manco a
dirlo, non si vedono mai, ma l'idea di vedere tutte
quelle persone (fortunate) che si aggirano per una
città con i loro sacchettini con gli smile, è comunque
una figata. Sto sempre più in *invidia mode*.
Peraltro, ieri, al ristorante giappo, c'era un tizio
FIGHISSIMO che era (attenzione attenzione) la *BELLA*
copia di HYDE. Fate voi... Sul fatto che fosse più
donna di me e stesse con un tizio che mi ricordava
inquietantemente il Tommy del grande fratello, preferirei
sorvolare. @_@ Peccato, però, perchè lo avrei volentieri
broccolato: era davvero bello, era giappo e stavamo
in un ristorante giappo. Cosa volevo di più?
Prima, mentre lavoravo e sentivo 666 in loop, mi
si è formata in testa un'idea malsana e, naturalmente,
posso non proporvela? Mwahahaha!
Gackt: Boku wa...kimi no...Vanilla
(I am...Your...Vanilla).
HYDE: Sweet Vanilla, I give myself to you.
Bara wo shikitsumete suteki na yumemi wo (Lay
out the roses, for a wonderful dream).
Gackt: Shiroi hana ni kakomarete yuku
(White flowers surround us).
HYDE: Amai suhada ni kisu oshiminai ai wo
(Kiss your sweet naked flesh, lavish you with love).
Gackt: Kurushii kurai ni nureta kuchibiru
ga... kotoba nante mou (The almost painful wet
lips are... there are no more words)
HYDE: Darling, it's all for your
love.
Gackt: Kimi to boku not burning love
(You and I are not burning love).
Ahahaha! Devo continuare? Non posso credere di non
averci mai pensato. E sì che una canzone di chiama
"Vanilla" e l'altra "Sweet Vanilla"! ;D
|
|
Invidia |
mercoledì, 12 maggio 2004
@ 20:20 |
|
|
Misha
è andata al concerto di ieri sera dei L'arc e ne ha
fatto un
report un po' delirante, ma da cui traspare tutta
un'essenza SQUEEEEEEEEE che io condivido molto.
La invidio.
Proprio.
Tanto.
|
|
The Soumas |
martedì, 11 maggio 2004
@ 20:18 |
|
|
Finalmente sono riuscita a leggere Furuba 10. Me
lo sono fatta arrivare appena è uscito e ci ho messo
una settimana per trovare un secondo di tempo per
leggerlo. -_- Come sto messa... Comunuque: SHIIIIIIIIIIIIII!!!
L'ho detto da
subito che quello era il mio uomo... (peraltro
'sta pagina andrebbe aggiornata, visti i bonazzi degli
ultimi numeri). Però sono molto ansiosa, perchè la
Natsuki il cliffhanger che aveva lasciato nel 9 non
l'ha mica risolto nel 10... E le vicende etero di
Shi sono un colpo notevole per la sottoscritta (per
non parlare di quelle di Hato, ma vabbé...). Il prossimo
numero è per l'estate, tra tre mesi esatti. E non
mi passa più se si calcola che in Giappo stanno alla
pubblicazione del 14 (ed è già apparso il primo capitolo
del 15esimo). Però mi potrebbe andare peggio... tipo
il fatto che IN ITALIA (ovvero, mi dicono dalla regia,
dove vivo attualmente... -_-) la Dyna sembra avere
definitivamente sospeso la pubblicazione, dopo il
numero 7. Evviva. Come minimo lo prende la Planet
che ricomincia dall'inizio con le sue belle versioncine
in cartonato schifido.
|
|
Goth & Trekkie... |
martedì, 11 maggio 2004
@ 14:26 |
|
|
Ma te prego... -_- |
martedì, 11 maggio 2004
@ 01:38 |
|
|
Cellutrashate |
martedì, 11 maggio 2004
@ 00:16 |
|
|
Comincio con il rispondere alle fanciulle che si
vedevano il buon Yoshiki in performance sessuali da
paura con qualche bonazzo: sfortunatamente la parte
che precede le caps che ho messo on line è -tragicamente-
etero. C'è un 10 minuti di spettacolino bondage con
certe tiziette (:S) e poi Yoshiki comincia a suonare
la batteria come se fosse tarantolato, finchè non
crolla allo stremo delle forze. A quel punto, dall'altro
capo del palco, Toshi attacca a cantare "Forever Love".
E Yoshiki alza la testa e comincia a sorridere. Per
la cronaca, stiamo parlando dell'ultimo live degli
X, al Tokyo Dome, nel 1997.
Detto ciò, hanno messo on line i gadget del nuovo
tour di Gackt (per la serie "cose utili") e io HO
BISOGNO dei piroli da attaccare al cellulare e dei
portachiavi con Gackt SD. E' un bisogno FISICO. Sono
troppo belli. Speriamo che, appena li venderanno ai
concerti, qualche anima pia ne compri uno stock e
li metta su ebay.
Visto che oggi sono uscita con 'sta
fissa del pirolo da cellulare, me ne sono comprata
uno di quelli ipertrash che si accendono quando si
riceve la chiamata. Tipo che me ne sono presa uno
con due specie di banane, rispettivamente rosa e azzurra
(la banana uke e quella seme), attaccate a due campanellini.
I deboli di stomaco sono autorizzati a vomitare. Il
problema è che sembra che la mia stanza sia posizionata
nella confluenza di campi elettromagnetici che neanche
nelle puntate scritte da Braga ci stavano delle deformazioni
dello spazio-tempo di 'sta portata, e praticamente
ogni 5 minuti 'sto cosetto comincia a lampeggiare.
Oggi risentiva anche dell'accensione-spegnimento dell'autoradio
e, se va avanti così, temo che si scaricherà in una
settimana. Bello.
|
|
Al volo |
domenica, 09 maggio 2004
@ 12:01 |
|
|
Ho un coda una decina di "niente" da comunicare al
mondo. Ma, anche oggi, il tempo scarseggia. Così,
giusto per la Panpu e la Shappu, che in questo momento
sono a casina loro (T_T), posto queste caps fatte
l'altro giorno. Quanto sesso mi fa 'st'omo? ^_- Buona
domenica, splinder!
|
|
Pignolerie |
sabato, 08 maggio 2004
@ 03:13 |
|
|
Con il fatto che ai post vecchi compaiono questi
titoli senza senso, mi sono messa a rieditare le vecchie
entries. MA CHE PALLE. Mi mancano solo 14 post, ma
lo farò domani. @_@ In questi giorni, come ho detto,
sono al Telefilm Festival, quindi non potrò "deliziarvi"
con il mio solito nulla. Ma tranquilli (ma de che?):
mi rifarò la prossima settimana... ^_-
|
|
Tristezze |
giovedì, 06 maggio 2004
@ 22:40 |
|
|
Mentre strani standard invadevano splinder, la pazza
sottoscritta pagava 20 euro per assistere, nei prossimi
giorni, al Telefilm
Festival. Sempre per la serie "Urbani come ti
stimo", ci tengo a sottolineare che ho pagato per
vedere TUTTE puntate già scaricate e viste, in inglese,
nel migliore dei casi, tre mesi fa.
Peraltro... il libretto ufficiale del TF mi offre
alcune PERLE che, prontamente, qui vi riporto:
Per la serie "chi lascia la strada vecchia per la
nuova", troviamo, tra i titoli, un arcaico "Tarzan
& Jane". E se, come si suppone, si sta parlando
della versione WB di Tarzan, la regia ci comunica
che circa TRE mesi prima della messa in onda del PILOT
(ovvero nell'agosto 2003), lo show era stato rinominato
solo in "Tarzan" e come tale è stato trasmesso.
"Mc Beal". Che sia pubblicità occulta? Mmmm... no.
Anche McDonald si scrive tutto attaccato.
Per la serie "l'inglese questo sconosciuto" in programma
troviamo:
Se voi capite, anche volendo, cosa potrebbe volere
dire un titolo del genere, spiegatemelo. "Una Tre
Colline"? Forse era uno hobbit ubriaco...
Ma la VERA PERLA è questo "nuovo"
show. Quando l'avevo intravisto per la prima volta
(più di un anno fa e prima che lo cassassero), pensavo
che si trattasse delle allegre avventure di una improbabile
figlia di Batman vestita con una tutina in lattice
genere "non me fate respirà". MA, mi sbagliavo. Il
programma ufficiale del TF mi ha, infine, aperto gli
occhi: E' EVIDENTEMENTE un nuovo serial tv alla di
"Uccelli di rovo":
Non ho parole. Non ho VERAMENTE parole. Un amico
mi ha detto che, in realtà, i titoli non sono sbagliati.
Sono proprio giusti così. Ma sono le versioni tarocche
taiwanesi degli originali show americani.
Un po' come Mandarancia Drink.
|
|
Follie da blog |
giovedì, 06 maggio 2004
@ 21:39 |
|
|
Citaziò: 2) Se notate dei caratteri strani
nei blog non vi spaventate, spariranno nei prossimi
giorni.
Ma che è? Mica è una malattia della pelle... Mica
sono macchie... @_@ Adesso "affetto" dal male dei
"cinesini", come gli utenti splinder hanno simpaticamente
rinominato la piaga dei kanji al posto delle accentate,
sembrano essere solo i tag delle date. Ma dobbiamo
stare tranquilli: come le bolle per chi è allergico
alle fragole, "spariranno nei prossimi giorni". Bonus
for artistic impression per la fantasiosa scelta
della frase. :D
|
|
Last Night |
giovedì, 06 maggio 2004
@ 06:25 |
|
|
Last night I watched you sleep as you lay there
I dropped down to my knees and said a prayer
I leaned over softly to kiss your beautiful face
But I could not cross the ocean of your grace
The moonlight held you aloft a picture of peace
The only sound was the soft breeze form the east
My heart beat dowm in my chest
To the rhythm of your gentle breath
And the whole world calmed down
For this moment of rest
Now I'm standing above you trying so hard
Not to tell you I love you
And all that I want in this world is you
If you'd only wake up
You'd know it was true
Oh baby I love you can be so hard to say
Especially when it's meant in this strong a way
But at this moment while you lie asleep
I am suddenly free
And my trembling arms reach out for you
As if you could see
Now I'm standing above you trying so hard not
To tell you I love you
And all that I want in this world is you
If you'd only wake up you'd know it was true
If you'd only wake up you'd know it was true
|
|
Romance? |
giovedì, 06 maggio 2004
@ 06:24 |
|
|
Finalmente sono riuscita a trovarla e la condivido
subito. Lo so che se stessi a Taiwan ascolterei il
gigidalessio nazionale. Non me lo venite a dire. Vomito
già, grazie, al solo pensiero. Ma, signori, 'sta canzone
mi piace sul serio -inquietante-. Visto il tenore
"romantico" (*cof cof*) della prima, anche le altre
tre che ho messo nel juke boxe sono sentimentali e
lente ballate. Spero vi piacciano. Soprattutto la
prima.
Soprattutto Lee
Hom.
(Non ditemelo. Non un nuovo fandom. Noooooo!)
|
|
Annunciaziò Annunciaziò |
giovedì, 06 maggio 2004
@ 04:35 |
|
|
Vabbè... postiamo le cose *serie* ;P
SONO PARTE DEL FANCLUB AMERICANO DI GACKT!!!
E sono molto orgogliosa di annunciare (N.d.Tutti
- E a noi?!) che, da oggi, risponderò anche alla seguente
mail:
thequeenmab@gackt.us
!!
Figo, uh? E ho anche un nuovo, nuovissimo diarietto
(tre non bastavano mica...) per sfruttare uno spazio
web di cui vado molto moltissimo fiera: la mia parte
del dominio www.gackt.us! Ecco a voi Psychobubbles
(http://thequeenmab.gackt.us <- questo funzionerà
a giorni)!
|
|
|
giovedì, 06 maggio 2004
@ 04:19 |
|
|
Ma si è mangiato il post? T_T
|
|
Ce la potete fare... ;) |
giovedì, 06 maggio 2004
@ 04:17 |
|
|
Allora... com'era da prevedersi il tag del titolo
è uguale a quello di Blogger. La cosa comica è che
i titoli dei passati post non rimangono bianchi, ma
vengono prese le prime lettere del post. E quando
dico "lettere" intendo proprio "lettere" e non "parole".
Tipo "La giornata di comme...". :D E la cosa bella
è che gli standard sono evidentemente cambiati. Adesso,
nella preview vedo bene i post "nuovi", ma in quelli
vecchi compaiono i kanji. Viceversa nella versione
pubblica i post nuovi sono un delirio nelle lettere
accentate, mentre i vecchi post si vedono bene. Stavolta
ho fatto una caps, così le cose che dico non vanno
più a finire nel "mai esistito". ^_-
|
|
Brand new |
giovedì, 06 maggio 2004
@ 03:55 |
|
|
Ok.
Lo ammetto. Sono stata sveglia fino ad ora per aspettare
la nuova versione di Splinder. Adesso è praticamente
indistinguibile da Blogger
(se già non lo era prima ;P). A parte il fatto, naturalmente,
che il buon Blogger si può usare anche con ftp propri
e (*meraviglia*) ha quella splendida applettina del
"blog this" che lo rende unico... Comunque la nuova
versione sembra buona. Soprattutto hanno implementato
la questione delle Community. E si può passare (come
con Blogger) tra un diario e l'altro, direttamente dal
pannello principale, senza tornare alla home di Splinder.
I titoli sono una cosa buona e giusta, anche se non
so che effetto ci sarà sui passati post, visto che adesso
li ho abilitati. Magari devo aggiungere un tag... boh?
Vedremo.Nell'antemprima qui sotto, adesso, mentre scrivo,
mi sono comparsi inquietanti kanji al posto delle lettere
accentate. E la cosa, ammetto, un po' mi preoccupa.
Comunque staremo a vedere... notte, splinder! |
|
Superstar Wonderful Weirdos |
mercoledì, 05 maggio 2004
@ 00:05 |
|
|
Sarah's only 10 and she's attaracted
to older men
And they seem to like her back
'Cause she's intelligent
Billy's a football star
And he drives around in his muscle car
But he really really wants to be a ballerina
And wonders who am I ?
Who am I ?
And he wants to be a man
But he doesn't understand
It's alright to be what he wants
I'm calling all superstar wonderful weirdos
Can you hear me call tonight?
I know you are alone in your world full of fear though
But the more you run the harder it is to hide
Well,Jonny studies rockets
With his plastic protected pockets
So his pens don't leak out upon the floor
Where Jenny's rolling
And she's scared of growing
'Cause she is 5 feet taller than the girl next door
And she wonders who am I ?
What hell am I ?
And she's got a lot to offer
But she doesn't look like Cindy Crawford
And it makes her cry...
I'm calling all superstar wonderful weirdos
Can you hear me call tonight ?
I know you are alone in your world
Full of fear though
But the more you run the harder it is to hide
It's a total rejection of the system
It's the honest opinion for the very first time
It's a different position,of living
And it's time that you made up your minds
I'm calling all superstar wonderful weirdos
You're not alone tonight
I'm calling all superstar wonderful weirdos
Can you hear me call tonight ?
I know you're alone in your world
Full of fear though
But the more you run the harder it is to hide
I'm calling all superstar wonderful weirdos
Can you hear me call
Can you hear me call tonight ?
I'm calling all superstar wonderful weirdos...
Ce la farò ad andare a Nizza per il 27? Mah... Almeno
mi consolo di non essere a Tokyo da Hyde. Perchè di
andare a sentirmi una canzone cacata al Festivalbar
mi viene male. Altrimenti potrei in extremis finire
a Locarno l'8 luglio. Sperando che quest'anno faccia
un po' meno ritardo dell'anno scorso (-_-). Meno 14.
COMUNQUE.
|
|
What a wonderful world |
martedì, 04 maggio 2004
@ 19:58 |
|
|
Gackt che non riesce a fare qualcosa? Sembrerebbe
impossibile vero? E invece, ogni tanto, sbaglia
pure lui. E se la ride, anche. Di gusto. Certo,
non è catastrofico come quando cerca di fare l'hula
hop (ma si scriverà così?), ma anche con le pistole
non è che poi se la cavi benissimo... E invece, per
la serie "ma quanto OMO è 'st'OMO" (ecco, ehm, quanto?
pochetto, direi...), sentite
(e vedete) cosa vuole dire essere un grande vocalist.
Davvero.
E adesso una micro micro micro postilla più o meno
seria. Ieri vedevo un video di Satorubbello durante
un soggiorno relax in Madagascar. Tipo "me ne vado
sulla barchetta, me ne vado a vedere le rovine, me
ne vado sull'isola fintamente incontaminata e regalo
le caramelline ai bambini". Insomma, un turista normale.
Ad un certo punto del viaggetto, visita un negozio
di "strumenti musicali tradizionali". E, anche questo,
è un vero grande classico. Di solito il proprietario
è l'amico del cugino del fratello della tua guida
e finisce sempre che esci con uno strumento che manco
sai come si chiama, che ti ingombrerà per tutto il
resto del viaggio e che, naturalmente, non suonerai
mai. Beh, ad un certo punto l'Okabe-san chiede al
tipino amico del cugino del fratello della sua guida
di suonare qualcosa con lo strumento tradizionale
locale. Ma dato che lui è Gackt, mica mio zio pino,
si mette ad accompagnarlo con un bongo. E fin qui
tutto abbastanza tranquillo. La cosa straordinaria
avviene poco dopo, quando, preso dai suoi consolidati
attacchi di onnipotenza, decide che lui DEVE sapere
suonare quello strano coso (che, per la cronaca, è
una specie di ENORME canna di bamboo con delle corde
e che si suona, diciamo, come un'arpa). In 3 secondi
l'amico del cugino del fratello della sua guida (chiamiamolo
Luigi) gli ha spiegato come fare. E parte la jam session.
Giuro, UNO SPETTACOLO. E la cosa realmente emozionante
è pensare che, in fondo, non importa che Luigi sia
un povero morto di fame omino del Madagascar e che
Gackt sia una ultramiliardaria rockstar giappa. No.
In quel momento, in quel preciso momento, ci sono
soltato due tizi, Luigi e Satoru, che se ne fregano
del tempo, dello spazio, dei soldi e di me che li
sto guardando. Stanno solo FACENDO MUSICA. E questo,
credetemi, è straordinario. E mentre il giappo più
desiderato al mondo se ne va dal suo negozio, Luigi,
con un sorriso sdentato a 32 denti (se li avesse)
gli dice: "e se torni in Madagascar vieni pure a suonare
qui, come suonerò io con te, se vengo in Giappone".
Sarebbe bello se il mondo realmente fosse così.
Sarebbe bello.
|
|
Hide |
martedì, 04 maggio 2004
@ 19:04 |
|
|
La giornata di commemorazione della morte di Hide
è stata davvero speciale. E lo è stata per un numero
sorprendentemente grande di persone. In questa
paginetta trovate alcuni tributi che le alcuni fan
hanno creato per questo piccolo, ma grandissimo artista.
Non sono certo tutti quelli che si sono visti in giro,
ma solo i lavori che la sottoscritta si è ricordata
di salvare.
(let me free, let me free, let me
out)
I've forgotten the feelings I loved to love,
So I asked someone,
Who said with a sigh, "How much is love?"
I've forgotten the seasons I dreamt in my dreams,
So I ask that little girl,
Then you said with a smile, "Can we eat dreams?"
Looking at the days sinking by,
I remember those colourful sunny days.
The disappearing melodies I had at the start,
where did I lose them all?
People said your dreams were nonsense,
but the rest is just shaking in your heart.
Ever free, your crumbling story,
If it could be pictured, can we see it?
Your Dream? Ever free. But where to? Free.
Just like a shattered sun,
Those blown out days.
The disappearing memories I had at the start,
Where do they all think they're going?
People said your freedom was nonsense,
but your wings are just sleeping all folded up.
Ever free, smashing through this night,
If we ever wake up can we fly?
Freely? Ever free. But where to? Free.
....(still in sight)
|
|
In memoriam |
domenica, 02 maggio 2004
@ 02:58 |
|
|
|
|